Proiezione dei film 'I colori della passione' e 'Il maestro fiammingo'
I colori della passione
(The Mill and the Cross): Regia di Lech Majewski. Interpreti: Rutger Hauer,
Charlotte Rampling, Michael York,
Joanna Litwin, Dorota Lis
OR. Polonia/Svezia, 2011 Durata 97’
Premio per la miglior regia (L. Majewski)
al Lume International Film Festival
(2011)
Ci sono cinquecento personaggi, ed ognuno ha
una sua storia, nella Salita al Calvario, capolavoro
di Bruegel, la passione di Cristo ambientata
nelle Fiandre del XVI secolo dominate da brutali
spagnoli. Se il protagonista del film di Majewski
è lo stesso pittore, visto nel misterioso farsi della
sua ispirazione, ci sono anche alcuni personaggi
del quadro in cinquecento costumi d’epoca cuciti da operose sarte polacche. La parentela
tra cinema e pittura, già al centro di film come
quello di Greenaway su Rembrandt, L’arca di
Sokurov nel museo di Leningrado, il Vermeer
di La ragazza con l’orecchino di perla con Scarlett
Johansson, è confermata dall’affascinante
I colori della passione del videoartista polacco
Lech Majewski, che scrive poesie, insegna,
dirige prosa ed opera, da Brecht alla Carmen e
soprattutto dipinge con il cinema. La Passione di
Bruegel si situa su un contesto storico, politico,
religioso (la vergine Maria è Charlotte Rampling)
ed artistico (il mercante Michael York) del
grande secolo della pittura.
Il maestro fiammingo
(The Dutch Master); Interpreti: Mira Sorvino, Aida
Turturro, Sharon Angela, Rick Pantalone
OR. USA/Germania, 1996 DUR. 30’
Sei registi di varia formazione culturale e di
diversa nazionalità (fra i quali il celebre Ken
Russell, inglese) hanno realizzato altrettanti
episodi di un film sull’arte della seduzione, intitolato
La seduzione è una vasca da bagno per
due. Nel primo episodio, Il maestro fiammingo,
l’americana Susan Seidelman (autrice nel 1984
di Cercasi Susan disperatamente, interpretato
da Madonna) presenta Teresa, infermiera di uno
studio dentistico di Brooklyn, che, qualche settimana
prima di andare a nozze con un agente di
polizia, visita il Metropolitan Museum. Rimane
talmente affascinata da un quadro di Pieter de
Hooch, che penetra nella tela, assistendo ai
giochi d’amore dei personaggi ritratti dall’artista.
Ma non si è trattato che di un sogno. Al
risveglio, la ragazza decide di non sposarsi più.