Nato a Mosca nel 1957, Shlomo Mintz due anni dopo è emigrato con la famiglia in Israele dove ha iniziato a studiare con Ilona Feher. A undici anni ha debuttato con la Israel Philharmonic Orchestra. A sedici ha debuttato alla Carnegie Hall con la Pittsburgh Symphony Orchestra e ha poi continuato gli studi con Dorothy DeLay alla Julliard School of Music di New York. Dall’età di diciotto anni ha aggiunto al suo curriculum artistico il ruolo di direttore d’orchestra. Da allora ha diretto apprezzate orchestre in tutto il mondo. È inoltre Consigliere Musicale della Israel Chamber Orchestra, Consigliere Artistico e Principale Direttore Ospite della Maastricht Symphony Orchestra. È stato nominato principale direttore ospite della Zagreb Philharmonic Orchestra per quattro anni a partire dalla stagione 2008/09. Mintz è patrono e uno dei fondatori del Keshet Eilon International Violin Mastercourse in Israele (un programma estivo di livello avanzato per giovani violinisti di talento che da tutto il mondo convergono a Kibbutz Eilon) e tiene masterclasses in tutto il mondo. Ha fatto parte della giuria di importanti concorsi internazionali di violino, come il Tchaikovsky di Mosca e il Queen Elisabeth International Music Competition di Bruxelles. Già presidente di giuria alla International Henryk Wieniawski Competition di Poznan (Polonia), dal 2002 è presidente di giuria alla Sion Valais International Violin Competition in Svizzera. Critici, colleghi e pubblico sono concordi nel considerare Mintz uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, stimato per la sua impeccabile musicalità, versatilità stilistica e padronanza tecnica. Collabora regolarmente con le orchestre più celebri e i direttori più noti della scena internazionale, esibendosi in recital e concerti di musica da camera in tutto il mondo. Come violista, si esibisce con i migliori quartetti d’archi ed ensemble da camera e in recital. Ha vinto numerosi premi di prestigio, quali il Premio Accademia Musicale Chigiana di Siena, il Diapason d’Or, il Grand Prix du Disque, il Gramophone Award e l’Edison Award. Dal 2004 incide per AVIE Records, Londra.
Per almeno due decenni Itamar Golan ha accompagnato i più importanti musicisti del nostro tempo. Il suo lavoro ha ottenuto un’enorme considerazione della critica; pianista fra i più seguiti della sua generazione si esibisce in tutti i più prestigiosi palcoscenici del mondo. Nato a Vilnius, in Lituania, dopo un anno si trasferisce con la propria famiglia in Israele, dove all’età di sette anni intraprende i propri studi musicali, esibendosi nei suoi primi concerti a Tel-Aviv. Premiato ripetutamente dall’American-Israel Cultural Foundation con borse di studio che gli consentono di studiare con Emmanuel Krasovsky e il suo vero e proprio mentore per la musica da camera Chaim Taub, ha successivamente ricevuto un pieno sostegno economico dal New England Conservatory di Boston con cui ha proseguito i propri studi con Leonard Shure. La principale passione di Itamar Golan è sempre stata, sin dalla sua giovane età, la musica da camera, ma è apparso anche come solista con le principali orchestre internazionali tra cui l’Israel Philharmonic Orchestra e i Berliner Philharmoniker, sotto la direzione di Zubin Meta, e l’Orchestra Sinfonica del Teatro alla Scala, sotto la direzione di Riccardo Muti. Nel corso della sua carriera ha collaborato con i più importanti solisti, tra cui Vadim Repin, Maxim Vengerov, Julian Rachlin, Mischa Maisky, Shlomo Mintz, Ivry Gitlis, Ida Haendel, Kyung Wha Chung, Sharon Kam e Matt Haimovitz. È inoltre frequente ospite dei più importanti festival internazionali tra cui si ricordano quelli di Salisburgo, Verbier, Lucerna, Tangelwood e Ravinia. Ha inciso per numerose etichette tra cui Deutsche Grammophon, Warner Classics, Teldec, Emi e Sony Classical. Nel 1991 Itamar Golan è stato invitato a insegnare presso la Facoltà della Manhattan School of Music divenendo uno dei suoi più giovani insegnanti di sempre. Dal 1994 tiene inoltre la Cattedra di Musica da Camera al Conservatorio di Parigi, dove risiede ed è coinvolto in numerosi progetti artistici.