Massimo Gasparon si laurea con lode in architettura presso l’Ateneo della propria città. Nel 1989 comincia a collaborare con Pier Luigi Pizzi in qualità di assistente scenografo e regista, prendendo parte a numerose produzioni di prestigio. Citiamo tra queste Der Rosenkavalier di Strauss a Genova (Teatro Carlo Felice), Varsavia (Teatro Nazionale) e Palermo (Teatro Massimo); Armide di Gluck a Milano (Teatro alla Scala); Il cappello di paglia di Firenze di Rota a Nancy (Opéra) e a Milano (Teatro alla Scala); Les Martyres di Donizetti a Nancy (Opéra) e a Reggio Emilia (Teatro Romolo Valli); Guillaume Tell, Otello e Tancredi di Rossini a Pesaro (Rossini Opera Festival) e a Londra (Royal Opera House); Il Turco in Italia, Cenerentola e Mosè in Egitto di Rossini a Monte Carlo (Salle Garnier); Attila di Verdi a Ravenna (Ravenna Festival), Bologna (Teatro Comunale) e a Genova (Teatro Carlo Felice);
Un giorno di regno di Verdi a Parma (Teatro Regio), Macbeth e Aida di Verdi (Arena di Verona); Orfeo di Monteverdi ad Atene (Megaron) Bajazet (Tamerlano) di Vivaldi al Festival della Musica di Istanbul; Dom Sebastien di Donizetti a Bologna (Teatro Comunale) e a Bergamo.