Virtuoso sia come violinista che come pianista, eccellente autore di mélodies, oggi Benjamin Godard (1849-1895) è ricordato principalmente per la Berceuse tratta dall’opera Jocelyn. Appassionato di musica strumentale, Godard privilegia nelle sue pagine lo slancio del cuore sul ragionamento della mente, rivelandosi accessibile e invitante per chi oggi cerchi di riscoprirne lo spirito raffinato. Benjamin Godard svolge un ruolo attivo nella vita musicale francese all’inizio della Terza Repubblica. Si esibisce in quartetto ed è anche direttore d’orchestra, veste nella quale fonda la Société des concerts modernes. Il suo stile, alla maniera del classicismo romantico di Mendelssohn, rimane tradizionale e non subisce il fascino della scrittura wagneriana. Alcune delle sue pagine fanno vibrare l’intimo sentimentalismo dell’ascoltatore, mentre altre evocano il colore pittoresco o gli arcaismi del passato attraverso uno stile alla portata del grande pubblico.