Due importanti esperienze musicali, quella di MusicaFoscari Jazz Fest e quella di San Servolo Jazz Meeting, convergono nella nuova proposta culturale MusicaFoscari / San Servolo Jazz Fest, che si tiene dal 17 al 20 novembre 2015 a Venezia. Languages racconta la pulsazione, segnata da ritmi diversi, e la pluralità delle lingue della vita di oggi. Reinventa le tradizioni sperimentando, s’intreccia con universi sonori non occidentali e con il respiro e i suoni della musica contemporanea.
Il protagonista del primo evento del Jazz Fest è il gruppo musicale Samuel Blaser Quartet con il concerto 'Spring Rain: a Tribute to Jimmy Giuffre' nell'Auditorium dell'Isola di San Servolo.
Il linguaggio originale, molto pensato e nello stesso tempo libero del talentuosissimo giovane trombonista e compositore Samuel Blaser. Una componente free stimola il gioco interattivo fra il virtuoso trombonista e Russ Lossing al piano, Masatoshi Kamaguchi al contrabbasso, Gerry Hemingway alla batteria. Stimatissimo - con collaborazioni di grande livello e tournée in USA, Europa, Cina - Samuel Blaser porta questo quartetto per la prima volta in Italia.
Samuel Blaser, trombone
Russ Lossing, pianoforte
Masatoshi Kamaguchi, contrabbasso
Gerry Hemingway, batteria
Samuel Blaser:
Nato nel 1981 a La Chaux - De - Fonds in Svizzera, Samuel Blaser ha vissuto e studiato molti anni a New York prima di trasferirsi a Berlino dove tuttora risiede. Musicista dalla solida formazione classica, dopo anni rivolti al jazz tradizionale è da qualche tempo sotto i riflettori della scena internazionale perché considerato tanto un virtuoso del proprio strumento quanto capace di esplorare nuovi linguaggi.
I suoi esordi lo vedono a fianco della leggenda del jazz Paul Motian – Consort in Motion è il nome della band – come in altri progetti a fianco dell'eccellente chitarrista Marc Ducret, anch'egli svizzero.
Negli ultimi anni realizza album molto apprezzati; con gruppi a suo nome ha collaborato con Drew Gress, Gerry Hemingway, Michael Bates, Russ Lossing.
Russ Lossing:
Ha studiato con John Cage nei primi anni ’80, ha collaborato e collabora con musicisti dell’avanguardia jazz quali Paul Motian, Dave Liebman, John Abergcrombie, Mat Maneri, Mark Dresser. Il suo linguaggio nasce dall’elaborazione di una sua “sintassi” musicale per la composizione e per l’improvvisazione. La sua produzione come compositore è molto ampia: ha pubblicato come leader 12 album, 21 colonne sonore di film e documentari. L’esperienza compositiva innesca una capacità improvvisativa molto libera e interattiva, orientata da quella che egli chiama “teoria della forma intuitiva”.
Masa (Masatoshi) Kamaguchi:
Nato in Giappone, ha studiato alla Berklee di Boston. Dal 1994 risiede a New York, dove ha suonato con il quartetto acustico NAM, con Ben Monder, Billy Mintz, Chris Cheek, e Tony Malaby. Ha inciso con Paul Motian, Ron Horton, Jimmy Weinstein, Bert Seager, Matt Renzi, John Oʼ Gallagher e Roberta Piket (Fresh Sound). Masa è un contrabbassista acutamente intuitivo, con un tono caldo e moderno, a suo agio in un vasto campo di influenze musicali, che traduce in modo brillante nel proprio linguaggio.
Gerry Hemingway:
Compositore, percussionista, artista visivo, insegnante, è da decenni sul fronte della musica creativa. Negli anni ’70 ha iniziato le collaborazioni con Anthony Davis, Leo Smith, George Lewis, Derek Bailey e Anthony Braxton, nel cui quartetto è stato dal 1983 al 1994. Dalla fine degli anni ’80 ha collaborato, fra molti altri, con Reggie Workman, Oliver Lake, Jeanne Lee, Marilyn Crispell, John Purcell, Don Byron, Ray Anderson, Ellery Eskelin, Mark Dresser. La sua multiforme attività come compositore, solista, membro di ensemble, può essere ascoltata in più di 150 registrazioni in molte diverse case discografiche, far le quali: Tzadik Records, Enja, Palmetto, Mode/Avant, Random Acoustics, Intact, Auricle Records, and Hat Art. Dal 2009 insegna alla Hochschule Luzern in Svizzera, dove vive attualmente.