Nuovo appuntamento con La Ronda dell'Arte in occasione della presentazione del secondo gruppo
di artisti che sabato 26 settembre 2015 (presentazione critica ore 18.00) si
uniranno con nuovi lavori a quelli dei numerosi artisti già presenti al Forte Mezzacapo di Zelarino
(Venezia); verranno infatti installate sei nuove opere nel grande e suggestivo parco di sculture,
installazioni ambientali e interventi di land art dislocati nel percorso di ronda, un tempo militare, che per
circa un chilometro corre intorno alla struttura fortificata.
La Ronda dell’Arte, progetto culturale in fieri curato dal critico d’arte Gaetano Salerno, nasce dalla
collaborazione sinergica tra l’Associazione Culturale Dalla Guerra alla Pace | Forte alla Gatta e
Segnoperenne e beneficia del patrocinio della Municipalità di Chirignago – Zelarino che gestisce l’area
di proprietà del Comune di Venezia.
La seconda inaugurazione di sabato 26 settembre 2015 rappresenta il prosieguo di un processo culturale
(inaugurato a giugno 2015) che si realizzerà e svilupperà nei limiti temporali di giugno 2015 e giugno
2018 (simbolico riferimento agli anni del Grande Conflitto in Italia, nel centenario della sua entrata in
guerra) per essere completato, nell’arco di tre anni, con la dislocazione d’interventi artistici lungo l’intera
lunghezza del percorso di ronda, invadendo pacificamente l’ambiente per individuare nuovi dialoghi e
nuovi scambi tra elementi.
Al valore storico espresso dal luogo e dall’edificio (inaugurato nel 1911 e parte del Campo Trincerato di
Mestre), entrambi testimoni della violenza della Prima e Seconda Guerra Mondiale ancora percepibile
dalle scritte militari (recentemente restaurate) riportate sulle spesse e grigie mura di cemento del forte, si
sommano la ricerca di una nuova funzione d’uso in grado di sviluppare valori antitetici alla violenza quali
la pace, l’aggregazione sociale e culturale, la memoria di un passato ormai remoto da conoscere e
non dimenticare quali nodi concettuali del progetto e del taglio curatoriale seguito per la selezione dei
lavori esposti e del lungo processo che si svilupperà e si completerà nel tempo, fino a coprire l’intero
perimetro della ronda.
Gli artisti, di varia provenienza geografica e linguistica, già presenti nel parco con sculture, installazioni,
interventi di land art e site-specific sono a oggi circa una trentina.
Ai lavori di Augusto Baratto, Enrico Bonetto, Laura Castagno, Mirta Carroli, Patrizia Ceolaro, Donato
Ceron, Matia Chincarini, Fabio Citton, Duilio Codato, Adolfina De Stefani, Enzo Maurizio Formilan,
Annamaria Gelmi, Antonio Giancaterino, Christian Gobbo, Masaru Kashiwagi, Silvestro Lodi, Gian Paolo
Lucato, Giuliano Mammoli, Anastasia Moro, Emmanuele Panzarini, Emilio Pian, Dario Piccarini,
Giampiero Poggiali Berlinghieri, Sabina Romanin, Andrea Tagliapietra, Paola Volpato, Luigi Voltolina,
Alessandro Zannier si aggiungeranno, in occasione dell’evento di sabato 26 settembre 2015, le opere di:
Tiziano Bellomi (Merry Christmas), Nadia Costantini (Fluttuante), Mabe (Autunno), Enrico Minato
(L’uomo si ciba di paesaggio), Angelo Muriotto (La Fortezza Bastiani), Chiara Tubia (La parte
visibile).