Regia di Alberto Lattuada. Interpreti: Silvana Mangano, Gaby Morlay, Raf Vallone, Jacques Dumesnil, Patrizia Mangano
Or. Italia, 1951 durata 108’, bianco/nero
La vita di sorella Anna, infermiera all’ospedale Niguarda
di Milano in attesa di prendere i voti definitivi, è sconvolta dall'arrivo di un ferito in cui riconosce Andrea, l’uomo che voleva sposarla e le avrebbe fatto smettere la sua vita da ballerina di night se tutto non fosse fallito per colpa del suo ex amante Vittorio: Andrea l’aveva ucciso – per legittima difesa – e Anna aveva scelto di entrare in convento. Adesso, però, l’amore rimette in crisi le sue scelte. Il lungometraggio, sceneggiato da Giuseppe Berto,
Franco Brusati, Ivo Perilli, Luigi Malerba, Dino
Risi e Rodolfo Sonego, fu il primo film italiano a
incassare più di un miliardo sul territorio nazionale
e il primo film straniero a essere doppiato negli
Stati Uniti. (Paolo Mereghetti in Il Mereghetti –
Dizionario dei film 2008, Baldini&Castoldi, Milano,
2007)