Settanta anni fa, il 12 marzo 1944, moriva a Monastier (Treviso) Silvio Trentin, giurista, docente universitario di diritto amministrativo, esule antifascista in Francia dal 1926 al 1943, dirigente della Resistenza in Veneto. Si interrompeva così una vita tutta tesa a fare dell’Italia una Repubblica, libera e unita, basata su una struttura
federalista. La sua morte prematura gli impedì di diventare uno dei padri della nuova Italia, determinando un lungo silenzio sulla sua figura e sulla sua storia. Ora, nel 70° anniversario della sua morte, varie iniziative lo ricordano,
organizzate dal Centro Documentazione e Ricerca Trentin-IVESER.
In questo ambito si colloca la Giornata di Studio “Stampa e pubblicistica azionista in Veneto. Situazione attuale e prospettive di ricerca”. All’appuntamento parteciperanno: Gianni A. Cisotto (Deputazione Storia Patria), che interverrà sul tema “Il Partito d’Azione veneto. Un cantiere aperto?”, Marco Almagisti (Università di Padova), che approfondirà “La cultura politica azionista in Veneto” e Marco Borghi (Direttore Iveser), che tratterà de “La stampa azionista nel Veneto. Prospettive di studio”. Silvia Tortato (Centro Trentin-Iveser), illustrerà gli articoli di e su Silvio Trentin presenti in due periodici azionisti: “Giustizia e libertà” e “Nuovo lunedì” edizione veneta, mentre Barbara Colli (Fondazione Querini Stampalia) darà conto dei periodici azionisti custoditi nelle collezioni della Biblioteca Querini Stampalia e degli “uomini d’azione” che furono legati all'Istituzione.
A seguire un’esposizione a cura di Marco Borghi, Barbara Colli, Silvia Tortato darà modo di poter visionare alcuni esempi, in originale, di stampa e pubblicistica azionista appartenenti agli archivi della Fondazione Querini Stampalia e dell’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (IVESER).