Una conversazione su musei, pubblico e fruizione dell’opera d’arte con Luca Scarlini e Francesco M. Cataluccio.

Spunto della conversazione informale sono i volumi:

Louvre, mon amour. Undici grandi artisti in visita al museo più importante del mondo di Pierre Schneider – Johan & Levi editore.

«È nei momenti di smarrimento, di contestazione, di innovazione che i pittori tornano al Louvre, allo stesso modo in cui i marinai in piena tempesta sognano il porto.» Undici conversazioni che mettono in crisi l’idea del museo come luogo polveroso in cui si accumulano solo oggetti obsoleti, incapaci ormai di parlare ai vivi.

La memoria degli Uffizi, di Francesco M. Cataluccio – Sellerio editore.

«Questo libro è l’occasione per raccontare molte storie dei dipinti e anche dello scrittore che, nato a Firenze, per una decina d’anni, quando era ragazzino, fu portato dai genitori a visitare gli Uffizi, in una sorta di educazione alla bellezza e alla vita, fatta di aneddoti curiosi, giochi con le immagini e familiarizzazione con un luogo dove è racchiuso il segreto della nostra vita immaginaria. Un racconto che è anche un’originale guida per «veder sapendo e scegliendo»