La Compagnia Sperimentale Errante diretta da Roberto Citran proporrà 'LA CASA NOVA' di Carlo Goldoni, autore immancabile nel Carnevale veneziano.
'LA CASA NOVA' debutta con grande successo nel dicembre del 1760 e come molte altre opere di Goldoni è ispirata alla realtà che lo circonda. Nel caso specifico a un episodio relativo alla sua vita privata. In scena Emilio Briguglio, Raffaella Scarpa, Martina Rigon, Laura Cossutta, Carla Camporese, Tiziano Falasco, Carlo DAddio, Marco La Ferla, Elena Guaita, Luciano Stechele e Stefania Guaita mettono in scena un trasloco legato infatti alla biografia dell'autore: Avevo appena cambiato casa e siccome cercavo dappertutto argomenti per le mie commedie, ne trovai una nel mio sgombero (
) la circostanza mi suggerì il titolo e limmaginazione fece il resto. Interamente scritta in dialetto, segna un ritorno al teatro veneziano, di prosa, alla lingua di conversazione: Goldoni con La Casa Nova, mette in luce le contraddizioni e i limiti della società veneta e individua nei due personaggi di Anzoletto e Cecilia, marito e moglie nella commedia, lincapacità e la boriosità di quella borghesia che insegue disperatamente i modelli aristocratici. I due infatti, sommersi dai debiti, per non finire sulla strada, saranno costretti a chiedere aiuto allo zio Cristofolo selvatico, ma ricco, che al contrario dei nipoti non ha dissipato il suo capitale.
I personaggi sono ben delineati: se la servetta Lucietta è una chiacchierona, Fabrizio e il Conte sono i due cicisbei di turno, Meneghina, sorella di Anzoletto, si scontra con la cognata perché mossa dal livore e dalla scontentezza, Lorenzin suo innamorato è il classico giovane dallo spirito bollente, Checca e Rosina, le inquiline del piano di sopra, cercano con la loro saggezza di sistemare i dissidi dei loro vicini, il paziente tappezziere Sgualdo e una seconda servetta alquanto bizzarra, chiudono il cast.