James Thompson (voce, sassofoni, flauto, chitarra), Andrea Cheber (tromba), Angelo Chiocca (sax tenore),
Claudio Vignali (tastiere), Salvo Sese (chitarra, cori), Vonn Washington (basso, cori), Adriano Molinari (batteria).
Strumentista assai ricercato, compositore, conoscitore dei più svariati generi musicali, l’americano James Thompson é un musicista a 360°, vulcanico come pochi, generoso e ancora molto innamorato del suo mestiere, nonostante gli oltre 35 anni di intensa attività musicale. Nato a Cleveland, Ohio, all’età di due anni si trasferisce con la famiglia a Los Angeles. Qui viene profondamente influenzato dalla vivace scena musicale americana degli anni ’60. Inizia a suonare il sax alto nella banda della scuola nel 1966, dopo aver studiato per tre anni il clarinetto. Inizia invece ad esibirsi come cantante solista dal 1984, anno in cui si stabilisce definitivamente in Italia, per la precisione a Bologna. Qui si fa apprezzare soprattutto come strumentista, accompagnando Zucchero e Paolo Conte, Stadio e Timoria. Suona anche, più recentemente, con Billy Cobham e Frank Gambale. L’ultima sua produzione discografica da leader, “Different Faces”, è del 2009 e contiene soltanto brani originali, molto diversi fra loro – come fa capire anche il titolo scelto – con inflessioni che vanno dal soul al jazz, dal blues al funk, tutte offerte in un solo lavoro musicale da Thompson e dai suoi fedeli partner, gli stessi che lo accompagneranno nel concerto in programma al Vivaldi di Jesolo.