Le Belle Bandiere
Shakespeare in solo
dalle opere teatrali e dai sonetti di William Shakespeare
drammaturgia, regia e interpretazione Elena Bucci
tastiere e violino Dimitri Sillato
luci Loredana Oddone
cura del suono Franco Naddei
Ho conosciuto e amato l’opera di Shakespeare fin dal primo debutto in teatro, guidata dal mio maestro Leo de Berardinis. Sono passata attraverso Lear, Amleto, Tempesta, Macbeth, prima come attrice e poi come regista e autrice.
Vi ho sentito la forza di storie e sintesi poetiche che, arrivando di bocca in bocca da un tempo antico, sono passate attraverso il linguaggio, la fantasia, le azioni di molti. Questa tessitura di memoria concreta, impalpabile e magnetica, affida alla poesia il compito di decantare la storia per trasmetterne al futuro il senso. Consegnata all’arte del teatro, diventa una densa scrittura che pur mantenendo la sua identità riesce a modificarsi e immergersi in altri tempi, corpi, voci con esiti sorprendenti. Resiste e regge ad ogni cambiamento e tradimento, spingendo a moltiplicare i punti di vista e a rivedere la propria visione del mondo, di sé stessi e delle relazioni degli umani con il potere, i sentimenti, la morte.
Spero che tutto questo avvenga anche nel mio nuovo ‘solo’ in musica, in un momento nel quale la parola poetica mi pare quanto mai necessaria.
Studio Shakespeare da sola, circondata da tanti compagni di scena che ricordo e rivedo, da storie e personaggi veri, inventati, sognati: sola e non più sola, sola e mai più sola.
[Elena Bucci]