Sembrava un angelo tanto era bella. Il sonno non aveva rovinato la bella tinta rosa del suo colorito: le gote erano di un bel carnato e le labbra rosse come il corallo. Rosaspina aveva soltanto gli occhi chiusi ma si sentiva respirare dolcemente; non era morta. Il Re ordinò che la lasciassero dormire in pace finché non fosse arrivata la sua ora di destarsi. Passarono cento anni e di cose ne successero nel mondo! Prima e seconda guerra mondiale, gli anni settanta, i Beatles, la televisione, i matrimoni gay, facebook... Rosaspina si addormenta bambina e si risveglia donna. Si innamora perdutamente di un principe moderno, diverso, che svelerà solo alla fine la sua vera identità. 'La bella Rosaspina addormentata' è una favola dedicata alla crescita e alla scoperta di sé; al momento critico che segna il passaggio dall'infanzia all'età adulta.
Spettacolo teatrale programmato in collaborazione con Associazione Culturale Alfabeti Emotivi e MPG Cultura.
Lo spettacolo fa parte del progetto Teatro Arcobaleno, promosso da Gender Bender Festival in partnership con Famiglie Arcobaleno, Teatro Testoni Ragazzi / La Baracca, Fondazione ERT Emilia Romagna Teatri, Pubblico Teatro di Casalecchio e Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università degli Studi di Bologna.