La riscoperta dei luoghi e dei personaggi ritratti da Schuh, seguendo le tracce lasciate dalle opere del grande fotografo svizzero a Singapore, in Indonesia fino nel Malcantone. Attraverso i contrasti, ancora più visibili oggi rispetto al passato, lo spettatore scopre sia le fotografie meno conosciute e quasi etnografiche riprese da Schuh in
Ticino e in Italia, sia quelle lontane ed esotiche delle 'isole dei Dei' che l'hanno reso celebre. Il tutto è accompagnato dalle riflessioni che il fotografo annotava sul suo diario.
Un documentario sensuale e profondo, in cui Gotthard Schuh e la sua opera vengono valorizzati grazie allo sguardo cinematografico del regista, che si è totalmente
calato in quel mondo, diventandone parte integrante.
Villi Hermann ha saputo creare un dialogo costante tra narratore e soggetto narrato, lungo quella linea narrativa che gli è propria, come lui stesso ci svela: “Fare un documentario vuol dire per me avere a che fare con me stesso”.
Un documentario, quello di Villi Hermann, che contribuisce a rendere preziosa la produzione cinematografica svizzera e in particolare quella del territorio di lingua Presenta il regista Villi Hermann.