Squash Uno spazio vuoto. Due panchine sul fondo. Una palestra di periferia. Luci al neon, colori forti. Una prostituta e una casalinga vengono convocate in una palestra per un colloquio di lavoro. Un esaminatore le costringe a continue prove senza offrire mai indicazioni sulla selezione. Una spietata partita di squash camuffata da test attitudinale. Un finale a sorpresa che darà ai tre protagonisti il coraggio di essere se stessi. Un progressivo gioco al massacro in cui viene estratto il peggio della natura umana. Una risata amara. Grottesca e burlesca la chiave di regia. La Compagnia TrePunti nasce nel 2008 grazie all’incontro tra Sara Bettella, Claudia Gafà e Demis Marin: tre giovani attori che studiano assieme presso l’Accademia Teatrale Veneta. Dopo alcuni piccoli progetti iniziali (una lettura animata, uno spettacolo di teatro di strada e un corto teatrale), la Compagnia tra il 2009 e il 2012 realizza il suo primo progetto teatrale tratto da uno dei racconti più celebri della letteratura russa ottocentesca: “Il Cappotto” di N. Gogol’ con adattamento e regia di Stefano Pagin. Su commissione di Uninpresa Romania e della Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Timisoara, e per gli Istituti di Cultura Italiana in Romania, nel 2011 la Compagnia realizza “Da Goldoni a Goldoni ” uno spettacolo brillante dedicato al celebre drammaturgo veneziano con la regia di Francesca D’Este.

I TrePunti portano in scena nel 2011 in co-produzione con la compagnia Questa Nave di Marghera “Come uno scarafaggio sul marciapiede” con testo e regia di Antonino Varvarà. Per la regia di Fabio Mangolini nel 2012 la Compagnia lavora ad un testo inedito in Italia del noto autore spagnolo contemporaneo Ernesto Caballero: “Squash”, progetto sostenuto dal Consolato Generale di Spagna di Milano.

Da un’idea del regista Alessio Pizzech e con la collaborazione di enti ed istituzioni pubbliche del territorio veneto la Compagnia TrePunti lavora per l’anno 2013 a “Officina Meneghello” un progetto che, a partire dall’opera di Luigi Meneghello, propone percorsi di formazione e la produzione dello spettacolo “Spensare – esperimenti, fantasie, sgorbi”. La Compagnia TrePunti ha come obiettivo quello di confrontarsi con registi, autori e testi che, seppur differenti l’uno dall’altro per genere e linguaggio teatrale, abbiano come filosofia comune quel modo di fare teatro in cui l’attore, che recita e interpreta, ne è la forza, e il regista il punto di riferimento. Si propone di rileggere e interpretare in chiave moderna il teatro d’autore, rinnovando messa in scena e testo, reinventando forme e contenuti, senza mai perdere il contatto con la realtà, continuando la tradizione del teatro che racconta storie, personaggi e vicende umane.