L'Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati in collaborazione con l'Ambasciata di Indonesia presso la Santa Sede, il Conservatorio di Musica 'Benedetto Marcello' e il Teatro Fondamenta Nuove di Venezia organizza nel mese di maggio una serie di eventi dedicati alla musica del sud est asiatico. Il progetto si propone di far conoscere da un punto di vista pratico-esecutivo oltre che teorico, strumenti e tecniche esecutive di due importanti tradizioni musicali del sud-est asiatico: il gamelan di Giava centrale e il kulintang filippino. Entrambe utilizzano, come è tipico dell'area sud-est asiatica, strumenti a percussione intonata, in particolare carillon di gong. Si tratta di strumenti in metallo, spesso in bronzo, impiegati come strumenti melodici per eseguire elaborate polifonie. Gong-chime cultures (culture di carillon di gong) ha definito l'etnomusicologo Mantle Hood le culture musicali di questa regione del mondo e, in effetti, i complessi strumentali di Indonesia, Cambogia, Birmania, Thailandia, Filippine prevedono sempre strumenti di questo tipo nell'organico dei propri complessi strumentali. A ciò si legano un particolare sistema scalare, completamente diverso da quello temperato della scala occidentale, particolari tecniche esecutive e compositive (improvvisative), un peculiare ruolo del timbro pieno di armonici nel registro acuto, una concezione ritmica ciclica con accento sull'ultimo tempo del ciclo.
Si tratta di un laboratorio rivolto principalmente agli allievi del Conservatorio di Venezia che potranno frequentare acquisendo crediti formativi.
I docenti di questo laboratorio saranno il Mº Widodo Kusnantyo, musicista residente presso l'Ambasciata di Indonesia presso la Santa Sede a Roma, docente dell'ISI (Accademia delle Arti Musica e Danza) di Yogyakarta a Giava che insieme all'intera orchestra gamelan Gong Wisnu Wara presenterà le tecniche esecutive e procedimenti compositivi della musica tradizionale a Giava, con particolare riferimento agli stili in uso nelle corti giavanesi, oggi insegnate nei conservatori indonesiani.
La musicista Susie Ibarra, che in un incontro di 4 ore con gli studenti presenterà sia le tecniche esecutive tipiche del kulintang (carillon di gong delle Filippine) che il suo peculiare modo di combinare tradizione e contemporaneità attraverso l'uso dell'elettronica.