L’eterno problema della specificità veneziana viene affrontato dalla prospettiva di settecento anni fa, quando la congiura di Baiamonte Tiepolo avrebbe potuto trasformare Venezia nel porto di una grande signoria di terraferma composta da Padova e Ferrara.
La presentazione del libro “Il racconto di una notte di tregenda: 14- 15 giugno 1310” si svolge come una lettura a due voci in italiano e veneziano.
La storia è impersonata da Nelli Elena Vanzan Marchini, autrice del testo, e la cronaca ha la voce dell’attore e regista Franco Vianello: il dialogo accosta problemi nuovi a soluzioni antiche attraverso il contrappunto della ricostruzione scientifica della rivolta e del pathos del popolano veneziano che la vive dal di dentro.